Nuoto ieri e oggi

Informazioni sull'evento:

Data: 10.05.2022

Luogo: NH Hotel Trieste

Ospiti: Roberto Pangaro

Informazioni: CONVIVIALE N. 705

L’ex azzurro Roberto Pangaro ospite alla conviviale n. 705 del Panathlon Club Trieste

Ai miei tempi il solo approdare alla finale di una gara importante rappresentava un successo. Ora siamo abituati ai trionfi dei nostri campioni sulle più diverse distanze. E’, questo, uno dei concetti espressi nel corso dell’ultima conviviale del Panathlon Club Trieste dall’ex nuotatore azzurro Roberto Pangaro, muggesano trapiantato a Roma, classe 1950, per anni uno dei migliori specialisti in Italia nello stile libero.

Entrato in nazionale a 16 anni e rimasto fino ai 27, ha ottenuto il suo miglior risultato con la staffetta 4×100 stile libero ai mondiali di Cali (Colombia) nel 1975, conquistando un bronzo, prima medaglia maschile in assoluto per l’Italia in competizioni mondiali, insieme a Marcello Guarducci, Claudio Zei e a Paolo Barelli.

Ai soci del Panathlon Pangaro ha parlato del nuoto di ieri e di quello di oggi. Di come si sono evolute le tecniche, sono cambiati i blocchi di partenza e i costumi da competizione. E naturalmente di preparazione, con allenatori sempre più aggiornati e allenamenti sempre più intensi; del supporto di psicologi e di fisioterapisti, che in passato non c’era; di attenzione ad una equilibrata alimentazione.

Una progressiva trasformazione che si è accompagnata ad una crescente disponibilità di piscine e, di conseguenza, al numero dei praticanti. Tutti elementi che hanno consentito la crescita e maturazione dei fuoriclasse di oggi, che tante soddisfazione ci hanno dato.

Non è mancato, in conclusione, un grido d’allarme, legato al vertiginoso incremento dei costi dell’energia. Molte piscine, ha detto, rischiano la chiusura. Anche perché aumentare le quote a carico degli atleti non è una soluzione praticabile.

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