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CARTA DEI DIRITTI DEL RAGAZZO NELLO SPORT E DEI DOVERI DEL GENITORE NELLO SPORT:

Questo documento che il Panathlon Club Trieste si sta impegnando a diffondere presso le società sportive locali racchiude “la carta dei del ragazzo nello sport” e “la carta dei doveri del genitore nello sport”

CARTA DEL PANATHLETA:

questo documento contiene i principi fondamentali che ogni Panathleta si impegna a rispettare e a diffondere.

CARTA DEI DIRITTI DEI RAGAZZI NELLO SPORT:

lo sport per i giovani deve essere innanzitutto un momento di gioco e crescita personale. Purtroppo in alcuni ambienti i ragazzi vengono spinti verso un’attività agonistica eccessiva che espone i più giovani a delusioni, mortificazioni, umiliazioni che possono finire per allontanarli dallo sport. Questa carta esprime i diritti dei giovani a praticare lo sport in modo sano ed educativo.

DICHIARAZIONE DEL PANATHLON SULL’ETICA DELLO SPORT GIOVANILE:

Con questa dichiarazione riconosciamo che lo sport può comportare anche effetti negativi sia di carattere psicologico che fisico sui giovani. Questo documento rappresenta il nostro impegno per stabilire chiare regole di comportamento che devono essere rispettate nella diffusione e nella pratica di ogni attività sportiva.

CARTA DEI DOVERI DEL GENITORE NELLO SPORT:

Può succedere che il genitore, anche se guidato dalle migliori intenzioni, possa interferire sulla serenità del figlio nella pratica dello sport. Questa carta contiene i principi che tutti i genitori dovrebbero abbracciare e alcuni comportamenti da evitare nel sostegno all’attività sportiva dei propri figli.

 

CARTA DEL FAIRPLAY:

Nello sport il rispetto delle regole è fondamentale, poiché senza il rispetto di esse non si può parlare di confronto ad armi pari tra atleti. Per questo chi pratica sport deve sviluppare un’etica basata sul rispetto delle regole, del proprio avversario e di se stessi. Il Fair play non riguarda solo l’atleta, ma tutto il mondo che circonda gli sportivi (dirigenti, medici, allenatori, spettatori e genitori) nessuno dovrebbe cercare degli escamotage per avvantaggiare un atleta a discapito degli avversari.

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